I RACCONTI

R. – ” Massimo, cos’hai che sei così silenzioso?”
M. – ” No, niente…”
R. – ” Indovino: non ti piacciono le copertine che ho scelto per tuoi racconti!”
M. – ” No, sono bellissime ma…”
R. – ” Ma cosa? Sputa! Lo so: le moto non sono quelle giuste, quella tipa in piedi sulla moto non assomiglia alla Perego manco un po’ e la Gabriellina era bella si ma non assomigliava ad una statua di Venere”.
M. – ” No, no, le copertine sono ok, è che non avresti dovuto pubblicare quelle cose che ho scritto di R, R2, R3, sai quanto io sia vergognino”.
R. – ” Ma piantala! TU ringrazia che non ho pubblicato tutte quelle che HAI scritto su F, G, H, I e pure Z. In fondo in quelle che ho reso pubbliche sei superfigo, intelligente, bello da morire, cucini e fai l’ammore da dio. Nelle altre (che non verranno MAI alla luce) ci facevi solo delle Gran Figure di Merda, altroché!”
M. – “Ma sono cose mie, private…”
R. – “See privato tu? Ma se il Mondo DOVEVA sapere anche quando ti scappava di andare a fare la cacca!”
M. – “Esagerato!…però che colpa ne ho io se piaccio? Su sto sito sembro un semidio! Ci faccio proprio una gran bella figura ma davvero non era il caso, comunque già che hai voluto farlo, è abbastanza bello!”
R. – ” VOLUTO farlo?! Avevi solo da non morire e questa cosa non sarebbe mai esistita! Senti, meglio se cambiamo discorso va. Cheffai lassù? Com’è, racconta! Hai incontrato Jimi Hendrix?”
M. – ” Ah Grazie per questa domanda ma… eehm… purtroppo sull’argomento debbo tener la bocca cucita. Niet! All’entrata ci hanno fatto firmare un Patto di Riservatezza. Non possiamo dire nulla: pena La Morte”.
R. – ” Ecchettefrega, più morto di così!”
M. – ” No, no, non morto così, proprio più mortissimo. Se “Quelli” se ne accorgono, ci fanno sparire e non esistiamo proprio più per NIENTE!”
R. – ” Ah beh, certo…allora…”
M. – “Ho scritto subito una lettera di protesta ai Piani Alti perchè a me sai, queste cose mi fanno incazzare da morire, no vabbè mi fanno incazzare punto! Ma chi si credono di essere… ma appena l’ho firmata puff, è scomparsa. E’ successo così tutte le volte che ho provato a scriverne una. La firmi e …puff. Sparisce. Ieri ho provato a scrivere un racconto su una tipa bellissima che avevo visto l’altro giorno e manco finivo di scrivere una parola che …puff. Scrivevo e puff, spariva tutto.”
R. – ” Allora un dio esiste! Eccone la prova! Intelligenze Superiori ed Illuminate”.
M. – ” Ma dovevi vederla la tipa, era bellissima e mi sono innamorato all’istante. Poi aveva due poppe… Comunque per ritornare al discorso di prima: guardati attorno e magari…”
R. – ” Magari cosa?”
M. – ” T’ho detto che devo tenere la bocca cucita, mica vorrai che Sparisca!”
R. – ” No…”
M. – ” eh”
R. – ” Nooo … non dirmelo…”
M. – ” eh”
R. – ” Nooooo … grandissimo pezzo di…”
M. – ” eh”
R. – ” Massimo dimmi che non è vero…”
M. – “Mhmm”
R. – ” Non ci posso credere, sei riuscito a baccagliarti anche quella dell’Ufficio Reincarnazioni!”
M. – ” eh…”
R. – ” Mioddio le hai raccontato che tu eri quello figo, quello del video dalle settantamila visualizzazioni e che in moto non ce n’era per nessuno…”
M. – ” eh…”
R. – ” e che cosa ci faceva una bella donna come lei in un ufficio così ad annoiarsi tutto il giorno…”
M. – ” eh…”
R. – ” e che la trovavi una donna affascinante e così colta, come di rado se ne incontrano…”
M. – ” eh”
R. – ” e che tu sei vergognino e che però…”
M. – ” eh”
R. – ” … tu glielo chiedevi con la faccia sotto la suola delle scarpe…”
M. – ” eh”
R. – ” se ti avesse fatto reincarnare in… tu… “
M. – ” eh”
R. – ” diommio non dire che ha ceduto… “
M. – ” Te l’ho detto che piaccio…”

R. – ” e…?”

…… 

“Puff”